jeudi 11 juin 2015

A Torino Danza balleranno anche le dita con Michéle Anne De Mey

Presentato a Bruxelles il festival piemontese diretto da Gigi Cristoforetti che si aprirà il 9 settembre con la coreografa e ballerina belga in "Kiss & Cry" uno spettacolo sperimentale che unisce il balletto al cinema. Altri ospiti Alain Platel, Sasha Waltz, Aterballetto, Millepied Hanno scelto Bruxelles, capitale della danza più raffinata e radicale, per presentare il nuovo programma di TorinoDanza 2015, il festival rivolto, dice il direttore artistico Gigi Cristoforetti, "a chi ama scoprire universi curiosi e originali, anche al di là dei confini disciplinari della danza". Il festival aprirà a settembre (dal 9 al 13 alle Fonderie Limone di Moncalieri) in collaborazione con Mito/Settembre Musica con una cinque giorni dedicata a Kiss & Cry: "un capolavoro, per definirlo con le parole di Cristoforetti, una favola moderna che è anche una delle più originali creazioni della scena europea degli ultimi anni, che fonde senza compromessi cinema e danza, emozione e finzione, sollecitando gli spettatori ad una scelta continua tra azione dal vivo e filmata". (..) http://www.repubblica.it/spettacoli/teatro-danza/2015/04/29/news/a_torino_danza_balleranno_anche_le_dita_con_miche_le_anne_de_mey-113156116/?refresh_ce

mercredi 18 mars 2015

Revue Circé 6: La Danse de David et la figure de Saül dans le théâtre florentin (XVe-XVIe siècle) par Ludmila Acone

Résumé : Genre dramatique à la finalité pédagogique le Sacre rappresentazioni florentines du XVe siècle évoluent, se transforment et se complexifient à mesure qu’au XVIe siècle le pouvoir politique évolue lui, vers la forme du Principat. Dans le théâtre de la Renaissance florentine, la danse joue également un rôle éducatif important, tant à travers sa mise en scène et sa chorégraphie que comme vecteur d’un discours politique émanant des élites politiques et religieuses. Si la danse fait l’objet de nombreuses condamnations morales, la figure de David représente traditionnellement une danse sainte et licite en l’honneur de Dieu. À travers David, et en particulier dans son opposition à Saül, c’est le comportement licite du citoyen et du chrétien qui est donné en exemple à suivre pour le salut politique et moral de toute la ville. lire l'article sur le site de CIRCE

samedi 10 janvier 2015

Addio a Francesco Rosi, il regista che raccontò il malaffare italiano

Il regista e sceneggiatore napoletano aveva 92 anni. Fu uno degli autori più importanti del Dopoguerra. Raccontò i mutamenti della nostra società e diede vita, con uno suo stile unico e asciutto, al primo cinema d'inchiesta. Lavorò anche a fianco di Luchino Visconti per "La terra trema" (1948) e "Senso" (1953) e trasformò Gian Maria Volonté in una stella http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2015/01/10/news/addio_a_francesco_rosi_il_regista-104660301/